La giuria ha così motivato la decisione di consegnare il Premio Nazionale ad Elisabetta Franchi “per aver dato vita ad un brand all’insegna della qualità, artigianalità e sartorialità della moda Made in Italy ed averlo portato alla fama internazionale, affrontando il percorso di crescita con coraggio, tenacia e un costante impegno nell’innovazione in chiave etica e sostenibile.”
Il Premio Family Business è assegnato a Nicola Drago, CEO di De Agostini Publishing S.p.A., “per il coraggio, l’intraprendenza e la visione strategica dimostrate nella conduzione di un business di lunga tradizione familiare, invertendone la rotta all’interno di un mercato in difficoltà attraverso innovazione di prodotto e processo”.
Il Premio Food&Beverage è assegnato a Salvatore Casillo, Proprietario di Pastificio Liguori S.p.A., “per l’impegno nel portare l’eccellenza italiana in tutto il mondo, tramandando una tradizione secolare, accompagnata da una forte spinta innovativa nel rispetto e la salvaguardia dell’ambiente”.
A Francesco Pizzocaro, Presidente e Fondatore di P&R Group, è assegnato il Premio Health&Pharma, “per aver affrontato, dopo una lunga carriera manageriale, un’avventura imprenditoriale che ha portato alla nascita di un gruppo competitivo a livello internazionale, attraverso la salvaguardia, lo sviluppo ed il rilancio dell’industria chimica italiana”.
Per la categoria Manufacturing&Automotive viene premiato Massimo Galassini, Fondatore e CEO di USCO S.p.A., “per lo spirito imprenditoriale e la visione strategica che lo hanno guidato nella trasformazione di una realtà locale del modenese in un gruppo leader a livello mondiale nella produzione e distribuzione di componenti per macchine movimento terra”.
Lorenzo Delladio, CEO e Presidente di La Sportiva S.p.A., riceve il Premio Consumer&Retail “per la lungimiranza che lo ha portato a trasformare un piccolo laboratorio artigianale in un marchio globale, che coniuga altissime performance e prestazioni con il design e lo stile italiano”.
A Giovanni Fiengo, CEO di Kineton S.r.l., è assegnato il Premio Start up “per la passione profusa nell’avvio di un’impresa che in soli quattro anni è riuscita ad emergere e competere con affermate realtà internazionali nello sviluppo e ingegneria software, grazie ad importanti investimenti in innovazione e sviluppo di competenze e talenti, dimostrando una costante attenzione al welfare aziendale e all’impatto sociale sul proprio territorio”.
A concorrere come Finalisti Start up sono invece Matteo Pichi e Vittoria Zanetti, rispettivamente Co-founder&CEO e Co-founder&Executive Director, di Poke House S.r.l. e Martina Capriotti e Ciro Di Lanno, entrambi Co-founders, di Mirta.
Il tema sostenibilità vede protagonista il Premio Sustainability che quest’anno è consegnato a Roberto Panfili, Co-founder e COO di Portobello S.p.A. “per l’intuizione di un modello di business innovativo e circolare, che integra il media advertising e il retail con effetti sull’ottimizzazione del magazzino dei propri clienti, e che ha consentito all’azienda di affermarsi, dopo solo 18 mesi dalla fondazione nel 2016, come la più giovane azienda quotata presso Borsa Italiana”.
A ricevere il Premio Speciale EY è Giorgio Marsiaj, Presidente e Amministratore Delegato di Sabelt S.p.A., “per la resilienza che ha caratterizzato il suo stile imprenditoriale e che ha saputo mettere a servizio della comunità nella guida dell’Unione Industriali di Torino, promuovendo lo sviluppo ed il rafforzamento sistemico delle filiere sostenibili, digitali e innovative, sempre con uno sguardo attento alla conservazione del patrimonio artistico e culturale della città attraverso la Presidenza della Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino”.
Il Premio Speciale EY Start up è consegnato a Fabio Porcellini, CEO di Natlive S.r.l., “per l’impegno nello sviluppo di iniziative imprenditoriali a sostegno dell’innovazione e del progresso tecnologico in un segmento in grande trasformazione come quello dei media e per la grande attenzione all’inserimento di giovani nel mondo del lavoro”.
Paolo Barletta, CEO di Arsenale S.p.A. riceve il Premio Progetto innovativo di promozione del Made in Italy “per il suo impegno nella promozione del Made in Italy a livello nazionale e internazionale, anche attraverso lo sviluppo di progetti innovativi che fanno leva sulle nostre eccellenze territoriali e la creatività che contraddistingue il nostro Paese”.
Ad assegnare i premi la Giuria, presieduta da Guido Corbetta, Professore all’Università Bocconi di Milano, e composta da Alberto Baban, Imprenditore; Paolo Boccardelli, Direttore di LUISS Business School; Laura Colnaghi Calissoni, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Carvico, Monica Mandelli, Managing Director in KKR & Co. a New York; Marco Nocivelli, Presidente e Amministratore Delegato Gruppo Epta; Cristina Scocchia, Amministratore Delegato di KIKO; Paolo Scudieri, Amministratore Delegato di Adler Plastic S.p.A. e Nunzio Tartaglia, Responsabile CDP Imprese. EY ha inoltre deciso di assegnare i Premi speciali a seguire: Premio Speciale EY, Premio Speciale EY Start up e Premio Progetto innovativo di promozione del Made in Italy.
La ventiquattresima edizione del Premio EY L’Imprenditore dell’Anno® si è svolta con il supporto di Banca Akros (Gruppo Banco BPM), Board International e P101 Venture Capital.