2 Tempo di lettura 13 mag 2022

EY Future Consumer Index: si riparte dalla sostenibilità e dal metaverso

Da EY Italy

Multidisciplinary professional services organization

2 Tempo di lettura 13 mag 2022
In breve
  • I risultati emersi dall’ultima edizione dell’EY Future Consumer Index delineano i principali cambiamenti nei comportamenti dei consumatori a seguito di anni segnati dalla pandemia e dell’impatto delle attuali evoluzioni economiche
  • Una delle paure che sta frenando gli acquisti è l’inflazione, che minaccia il mercato, con rincari dei prezzi delle materie prime
  • Il consumatore è più attento alle informazioni sul prodotto ed è orientato a fare scelte sempre più sostenibili.

Pandemia e cambiamento delle abitudini di consumo

Come tutte le grandi sfide, quella pandemica ha lasciato il segno ed insieme ha impartito molte lezioni. Per comprendere fino in fondo quali trasformazioni sono in arrivo e promettono di stravolgere la società e le sue abitudini, EY ha curato l’edizione dell’EY Future Consumer Index 2022, da cui trarre delle indicazioni chiare sui principali cambiamenti nei consumi di un campione significativo di cittadini (17 mila) nell’ultimo anno, in tutto il mondo (di cui 500 sono nostri connazionali).

Se si parla di cambiamento, il primo da non trascurare, è il metaverso, una nuova dimensione legata all’esperienza d’acquisto. L’altra faccia del cambiamento è la preoccupazione per la sostenibilità, intesa come impatto ambientale dei prodotti e del brand.

Cambiamenti negli acquisti, che sono il portato delle difficoltà e delle incertezze vissute negli ultimi tempi, a partire dalla crisi sanitaria, che ha trasformato le abitudini d’acquisto e lo stile di consumo: tra le prime scelte di spesa figurano infatti la spesa medica, i prodotti per la cura della persona, i prodotti salutari, come i cibi freschi ed i prodotti per la casa ed il personal care, a fronte della gran parte dei restanti prodotti, che ripartono, dopo la frenata, con prudenza. 

L’impatto della crisi sanitaria e le spinte inflazionistiche stanno trasformando le abitudini di acquisto e lo stile di consumo. In previsione dell’aumento dei prezzi di alcuni prodotti, i consumatori concentrano le proprie spese su cibi freschi e prodotti per la casa e per il personal care. Rimane alta l’attenzione alla sostenibilità nella scelta d’acquisto, intesa come salvaguardia del pianeta e l’impatto ambientale; rilevante l’interesse verso l’esperienza nel consumo digitale, del gaming e del metaverso. Fondamentale per i brand e i retailer esplorare nuove modalità, per rispondere ed anticipare i bisogni dei consumatori, personalizzando la brand experience e rendendo sempre più accessibile e agevole l’acquisto
Stefano Vittucci
EY Parthenon Partner, Retail & Consumer Products Sector Italian Leader

Una delle paure che sta frenando gli acquisti è l’inflazione, che minaccia il mercato, con rincari dei prezzi delle materie prime (energia in primis), gettando nell’incertezza economica le famiglie. Una preoccupazione che spinge gli italiani ad investire sul mattone (90%) programmando l’acquisto della casa di proprietà. 

Viaggi e sostenibilità i propulsori delle scelte di consumo

Un po' meno della metà dei nostri connazionali si concentra dunque sui beni essenziali (39%), mentre ripartono con cautela l’abbigliamento (41%), l’elettronica (32%), i cosmetici ed i prodotti di bellezza (31%) ed infine anche i viaggi (28%), assenti durante la pandemia.

Ma qualche segnale positivo c’è, anche in questo settore: l’italiano torna a pianificare le vacanze (68%), cosa che costituisce un ottimo segnale di ripresa.

Se parliamo in generale, le modifiche del life style dettate dal Covid non sono state smaltite, ma risultano confermate anche nel post-pandemia, con occasioni di incontro e di socializzazione grandemente ridotte (l’80% degli intervistati).

Sono questi i fattori che stanno agendo da propulsore delle scelte dei consumi, insieme al tema attualmente alla ribalta, sopra citato, che sta condizionando la borsa della spesa: la salvaguardia del pianeta. L’impatto ambientale del prodotto, fino a ieri rimasto in fondo alla lista delle preoccupazioni, oggi riveste un’importanza cruciale: il consumatore è più attento alle informazioni sul prodotto ed è orientato a fare scelte sempre più sostenibili.

Se si parte da quest’analisi trasformativa dei fattori economici, politici e psicologici dell’attitudine all’acquisto, si comprende in che direzione stanno andando i consumi futuri, senza trascurare la necessità della dimensione digitale del brand. Una scelta obbligata, visto che il consumo si sta sempre più spostando sulla piattaforma del web. 

Summary

I risultati emersi dall’ultima edizione dell’EY Future Consumer Index delineano i principali cambiamenti nei comportamenti dei consumatori a seguito di anni segnati dalla pandemia e dell’impatto delle attuali evoluzioni economiche

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Da EY Italy

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