Comunicato stampa

12 mar 2020

Massimo Antonelli è il nuovo Regional Partner dell'area MED (Italia, Spagna e Portogallo) e CEO per l'Italia

Contatto stampa
EY Italy

Multidisciplinary professional services organization

A partire dal 1° aprile Massimo Antonelli è il nuovo Regional Partner dell’area mediterranea (Italia, Spagna e Portogallo) e Chief Executive Officer (CEO) per l’Italia di EY.

Partner di EY dal 2002, Massimo Antonelli è dal 2013 MED Assurance Leader in Italia, Spagna e Portogallo. Sotto la sua guida la practice ha consolidato la sua posizione di leadership ed è cresciuta in modo significativo sia per numero di professionisti che per fatturato, raggiungendo nel 2019 330 milioni di euro di ricavi. Ha inoltre ricoperto la carica di Accounts and Business Development Leader per la medesima area dal 2010 al 2013.

Antonelli, 58 anni, padre di tre figli, è laureato in Economia e Commercio all'Università La Sapienza di Roma. Nel corso degli anni ha coordinato l’attività di revisione di grandi aziende italiane e internazionali, leader di diversi settori industriali, tra i quali Oil & Gas e telecomunicazioni (tra di loro ENI, ENEL e TIM). Massimo Antonelli ha maturato una lunga esperienza anche nell’ambito delle operazioni straordinarie delle società quotate nei mercati regolamentati italiano e americano e nel settore capital market.

Massimo Antonelli succede a Donato Iacovone che ha guidato EY negli ultimi 10 anni, contribuendo al consolidamento della posizione di leadership della firm in Italia e nella regione mediterranea di cui è stato managing partner.

"Sono onorato di iniziare questo nuovo percorso alla guida di Italia, Spagna e Portogallo. - commenta Massimo Antonelli – In questi tre Paesi, EY è una azienda di oltre 8000 persone, grandi professionisti che in un periodo totalmente inedito stanno dando un supporto straordinario a tutti i nostri clienti. La sfida è reagire positivamente alla crisi in atto, per questo il mio primo impegno sarà rivolto ad aiutare le imprese a recuperare quanto sarà andato perso in questo periodo, realizzando strategie e soluzioni nuove e utili a costruire insieme il futuro”.