Valore aggregato (€ mld) per trimestre e numero di transazioni con società target in Italia [Fonte: analisi EY su dati Mergermarket]
Marco Daviddi, Mediterranean Leader dell’area Strategy and Transactions, commenta: “In Italia già nel secondo trimestre del 2020 abbiamo notato una certa ripresa in termini di transazioni e ci attendiamo che questo trend prosegua anche nella seconda metà del 2020. Le aziende, gli imprenditori e i fondi hanno effettivamente compreso che questa crisi legata al Covid-19 è destinata a ridisegnare mercati, comportamenti di consumo e operation delle aziende e in questo contesto le operazioni straordinarie sono viste come opportunità per accelerare i processi di trasformazione. I settori più difensivi e resilienti, che hanno subito in misura minore l’effetto del periodo di confinamento, in alcuni casi traendone opportunità di crescita, sono quelli considerati più appetibili dagli investitori: infrastrutture digitali e fisiche, settore farmaceutico, healthcare, agroalimentare, packaging”.
Dall’analisi emerge inoltre una riduzione delle valutazioni in termini di multipli, che potrebbe portare anche a vantaggiose opportunità di consolidamento per operatori sia strategici sia finanziari.
I driver della ripresa dell’attività M&A sono rappresentati anche dall’enorme ammontare di liquidità da investire a disposizione dei fondi di private equity, soprattutto esteri, e le opportunità di consolidamento nei settori tipici del Made in Italy, in cui molte famiglie sono desiderose di ricercare un affiancamento nella gestione per agevolare il passaggio generazionale.
“La crisi improvvisa, che ha provocato un impatto senza precedenti sulla top line e sui margini, comporterà un addizionale ricorso all’indebitamento da parte delle imprese attive in molti comparti, che vedranno ridursi il patrimonio netto. Emerge quindi un rilevante tema di capitale in alcuni settori maggiormente impattati dalla emergenza sanitaria e la conseguente esigenza di ricapitalizzazione potrà favorire trend di integrazione e consolidamento, specie quando sono presenti filiere molto strutturate, quali automotive e componentistica, manifatturiero e fashion” -aggiunge Daviddi.
“Man mano che l'economia mondiale andrà incontro a una progressiva ripresa nel 2021, le transazioni e i piani d’investimento emergeranno come uno strumento fondamentale per le aziende per ridefinire il proprio futuro. La necessità di evolvere il proprio modello di business per garantire la crescita nel new normal porterà i manager a ricercare modalità per ripensare, ridefinire e reinventare il business per creare valore a lungo termine” - conclude Guerzoni.
Lancio della service line EY Strategy and Transactions
La ricerca sopra citata è stata realizzata da EY Strategy and Transactions, service line di EY dedicata alla consulenza in senso ampio, che include servizi di corporate finance ed M&A e di consulenza strategica e operativa. I ricavi combinati di queste due aree porteranno EY a diventare il quinto maggiore advisor di consulenza strategica a livello globale per fatturato.
I servizi Strategy and Transactions di EY mirano a supportare i clienti nel convertire la loro visione strategica in piani concreti. La combinazione di soluzioni tecnologiche e di analisi dei dati all'avanguardia, abbinate ad una profonda expertise di settore, supporterà i clienti di EY Strategy and Transactions a navigare nella complessità del business sui mercati globali, aiutandoli a reinventare i propri ecosistemi, rimodellare il portafoglio di attività e reinventarsi per un futuro del lavoro migliore.
Durante la crisi causata dal Covid-19, il team EY Strategy and Transactions ha reso possibile la realizzazione di una serie di progetti a supporto, tra gli altri, di governi, compagnie aeree, ospedali e istituzioni finanziarie.
Guerzoni conclude: “Sono incredibilmente orgoglioso di guidare le persone di EY e la service line Strategy and Transactions. I nostri clienti hanno bisogno, ora più che mai, di consulenti di fiducia, in grado di offrire linee guida affidabili, supportate da tecnologie all'avanguardia, per sviluppare e supportare l'implementazione delle loro strategie”.