Comunicato stampa

30 gen 2024 Milano, IT

Continua l’impegno di EY in Puglia: giovani al centro per costruire insieme un mondo del lavoro migliore

Contatto stampa
EY Italy

Multidisciplinary professional services organization

Nuove assunzioni sul territorio barese e nuove iniziative per i giovani: al via “RiGenerazioni”, incontri organizzati da EY per ascoltare le nuove generazioni e guardare al futuro con i loro occhi.

Bari, 30 gennaio 2024EY, leader mondiale nei servizi professionali e di consulenza, presente nel mondo con oltre 300mila persone di cui 8500 in Italia, continua il suo impegno per lo sviluppo del territorio pugliese, in ecosistema con istituzioni, realtà accademiche e aziende, e sempre di più anche con il supporto e il contributo dei giovani talenti grazie a nuove iniziative e assunzioni pensate in particolare per la Generazione Z.

Gli esperti e consulenti che oggi operano a Bari, dove EY è approdata nel 2019, sono quasi 700 e in crescita costante. La forte connotazione innovativa e sperimentale di questa sede del network EY fa sì che l’80% delle persone impiegate siano giovani, con un’età media di 29 anni. Inoltre, il 50% delle risorse sono donne e la maggior parte dei giovani sono provenienti dai principali percorsi di studio in ambito STEM (discipline scientifico-tecnologiche: scienza, tecnologia, ingegneria e matematica).

EY, infatti, è sempre alla continua ricerca di talenti e nuove risorse: attualmente ha aperto oltre 60 posizioni da integrare entro i prossimi 6 mesi presso la sede di Bari, obiettivo che conferma il continuo impegno di EY nell’offrire opportunità di crescita professionale e di lavoro sul territorio. Un impegno verso i giovani laureati, ma anche diplomati, con praticolare focus sulle materie STEM, ingegneria gestionale e informatica, economia e giurisprudenza. Molte, infatti, le aree di ricerca in ambito teconologico come Cybersecurity, RPA, AI Data, SAP, Data Analyst, sviluppatori, ma altrettanto ambiti sono i professionisti di aree più classiche come l’IT, l’auditor, l’Analista Funzionale, l’Accountant e così via.

Quando pensiamo a dove vogliamo che EY sia tra qualche anno, guardiamo soprattutto alle nuove generazioni, a ciò che per loro è importante ritrovare nell’attività lavorativa e a come possiamo aiutarli per affrontare le sfide del futuro. Dall’indagine che abbiamo realizzato con SWG sul mondo del lavoro emerge che l’89% dei ragazzi tra i 18 e 25 anni pensa che il lavoro sia importante per sentirsi realizzati, ma allo stesso tempo il 40% non si sente adeguatamente preparato ad affrontarlo. EY vuole aiutare i giovani a fare chiarezza sulle trasformazioni in atto, mostrando che sono loro il vero valore aggiunto e che insieme possiamo fare la differenza, reinventando il futuro e costruendo un mondo del lavoro migliore come dice il nostro motto aziendale
Massimo Antonelli
Former CEO EY Italy e Former Chief Operating Officer EY Europe West

A dimostrazione del suo impegno nei confronti del territorio e delle nuove generazioni, EY ha deciso di inaugurare il suo nuovo progetto dedicato ai giovani e al loro futuro proprio a Bari, con il supporto del Politecnico di Bari che ha coinvolto docenti e studenti nel primo di questa serie di dialoghi attivi pensati per ricostruire il futuro.

Si è tenuta ieri, infatti, la prima tappa di “RiGenerazioni”, il roadshow universitario pensato da EY e dedicato agli studenti tra i 18 e i 25 anni di cinque università italiane che vede il CEO di EY Italia, Massimo Antonelli, impegnato in una campagna di ascolto dei giovani, per cercare di guardare al futuro con i loro occhi. Le nuove generazioni, infatti, sono al centro delle trasformazioni che stiamo vivendo ed è importante che siano protagoniste nella creazione, nella ri-generazione, appunto, di questo futuro.

Ai ragazzi del Politecnico di Bari è stato chiesto un punto di vista in merito alle nuove competenze nel mondo del lavoro, con un occhio particolare alle nuove tecnologie, aspetto che sta avendo un impatto enorme sul futuro e sta trasformando i mestieri e le modalità di lavoro: come arrivare pronti in modo da essere noi a guidare il cambiamento che porta l’innovazione e non viceversa?

Tutti i dettagli del progetto sono disponibili qui.