Prezzi e valore: il consumatore rivede le proprie scelte
Il prezzo continua a influenzare profondamente le abitudini di acquisto: il 77% dei consumatori italiani ha cambiato comportamento dopo i recenti aumenti di prezzo. La “shrinkflation” – ovvero la riduzione delle dimensioni dei prodotti a parità di prezzo – è stata notata dal 77% degli intervistati, generando crescente scetticismo verso i brand.
Il valore percepito diventa il nuovo driver d’acquisto: il 79% dei consumatori intervistati considera il prezzo il criterio principale, mentre il 33% non ritiene più il brand un fattore determinante nelle proprie decisioni. Solo l’8% percepisce un legame significativo con i marchi.