Insurance (RE)Generation - l’impatto dell’IA Generativa nel settore assicurativo

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In breve

  • L’IA Generativa sta emergendo come un potente motore di trasformazione con impatti profondi sull'intera catena del valore assicurativo, specialmente sulla gestione dei sinistri.
  • Nonostante i numerosi benefici offerti, tra cui spiccano l’aumento della produttività e la riduzione dei costi operativi, questa tecnologia espone gli assicuratori a sfide significative legate a complessità operative e di compliance, richiedendo un’implementazione prudente e strategica.
  • A livello operativo, i player assicurativi si stanno orientando verso la scelta di modelli di mercato per garantirsi affidabilità e performance, con investimenti significativi previsti in sviluppo e integrazione tecnologica, nonché in consulenze esterne e reclutamento di personale specializzato.
  • Nonostante la centralità del tema formazione in ambito di IA Generativa, quasi la metà degli operatori di settore non ha ancora intrapreso iniziative in tal senso. La gestione dei talenti rappresenta un’altra sfida competitiva cruciale per il settore.
 

Negli ultimi anni, l’Intelligenza Artificiale Generativa si è affermata come un motore strategico di innovazione, con il potenziale di trasformare profondamente i processi anche nei settori più tradizionali come quello assicurativo. Tre ricerche condotte da EY per conto di Italian Insurtech Association (IIA) nel corso del 2024 coinvolgendo i responsabili dell’implementazione e della gestione dei sistemi di IA Generativa nelle principali realtà nazionali attive nel settore (Compagnie, broker e Insurtech) hanno analizzato le aspettative sugli impatti e il livello di adozione di questa tecnologia secondo le tre fasi principali della catena del valore assicurativa (gestione dei sinistri, distribuzione e sottoscrizione). All’interno dei report viene inoltre fornita una panoramica dei rischi e benefici legati all’introduzione dell’IA Generativa nel settore, degli investimenti attesi per l’implementazione e il mantenimento di questi strumenti, nonché del tema della formazione e della retention dei talenti in questo ambito.
 

Claims (Re) Generation: le potenzialità dell’IA Generativa nella gestione dei sinistri, tra benefici e rischi

La gestione dei sinistri rappresenta la fase della catena del valore potenzialmente più impattata dall'introduzione di strumenti di IA Generativa, coinvolgendo numerosi stakeholder e svariate attività che richiedono efficienza operativa, velocità e accuratezza. Sebbene il 96% degli intervistati si aspetti effetti significativi o rivoluzionari in quest’area, in particolare sui processi di valutazione del danno e nelle misure antifrode, l’adozione complessiva di questa tecnologia risulta ancora limitata, con solo il 21% dei rispondenti che ha dichiarato di averla già implementata, evidenziando la necessità tra gli operatori di settore di meglio comprendere le caratteristiche del mercato, ponderando gli eventuali rischi, prima di procedere. Tra i casi d’uso più promettenti in questa fase, nonché tra i più maturi tra le Compagnie, spiccano l'individuazione di sinistri fraudolenti, seguito dall'uso di ChatBot o Virtual Assistant per la denuncia del sinistro.

Nonostante la complessiva fiducia registrata nel potenziale di questi strumenti nel settore, specialmente alla luce di benefici come l’incremento della produttività e dell’efficienza (88%) e una riduzione dei costi operativi (63%), risulta necessario adottare un approccio prudente e attento all’implementazione, che tenga in considerazione l’incombenza di alcune criticità legate principalmente a possibili complessità operative (71%) e a temi legali e di compliance (63%), per i quali solo una piccola percentuale di rispondenti ha avviato azioni di mitigazione.
 



Distribution (Re) Generation: gli investimenti legati all’adozione dell’IA Generativa nel settore assicurativo e il suo impatto nella distribuzione

Quella della distribuzione è la fase in cui, al contrario, sono attesi gli impatti meno rivoluzionari dall’introduzione dell’IA Generativa, a causa di una serie di complessità tecniche, resistenze culturali e incertezze normative. Nonostante le limitazioni, le applicazioni considerate promettenti sono numerose. A spiccare in particolare è l’area del supporto clienti, dove il 44% degli intervistati prevede un impatto rivoluzionario e il caso d’uso che riguarda la capacità dell’IA Generativa di riformulare la documentazione assicurativa in un linguaggio più accessibile, considerato estremamente rilevante dal 28% degli operatori di settore.

L’analisi delle preferenze dei rispondenti in termini di tipologie di modello di IA Generativa e le scelte di allocazione del budget da destinare alle strategie implementative evidenziano nel primo caso emerge una tendenza chiara nell’adottare modelli di mercato come GPT, Gemini (71%) per questioni di affidabilità e performance. Quanto ai costi, ci si aspetta che le voci più impattanti tra quelle one-off saranno quelle legate allo sviluppo e integrazione della tecnologia (il 42% prevede di spendere più di 100.000€ per tali implementazioni) mentre tra quelle ricorrenti, la consulenza esterna e l’assunzione di personale specializzato sono gli ambiti su cui ci si attende di destinare un budget maggiore (rispettivamente il 25% e il 30% si aspetta una spesa annuale superiore ai 100.000€).


Underwriting (Re)Generation: l’evoluzione della sottoscrizione guidata dall’IA Generativa e il ruolo della formazione

Nell’area della sottoscrizione, l'IA Generativa è destinata a ridefinire processi chiave come l'analisi del rischio e la personalizzazione delle condizioni di copertura. Oltre l'80% degli operatori ritiene che gli impatti derivanti dall’introduzione di questa tecnologia saranno significativi o addirittura rivoluzionari, con applicazioni promettenti nella generazione di profili di rischio accurati e tarati sul singolo cliente nonché l’individuazione delle frodi. Ancora una volta, nonostante le elevate aspettative, l'adozione si presenta nelle fasi iniziali, con un terzo delle aziende che non ha ancora esplorato il tema e un altro 42% in fase preliminare di studio.

Quando si parla di IA Generativa un tema chiave è quello della formazione, ritenuta fondamentale per massimizzarne il valore in azienda. Se il 58% delle aziende di settore ha già avviato programmi in questo senso, rivolgendoli principalmente a manager ed executive, il 42% non ha ancora intrapreso iniziative specifiche. Questa discrepanza riflette sia fattori temporali che scelte strategiche, ma potrebbe comportare un rischio competitivo, data la crescente rilevanza dell’IA nel settore. La gestione dei talenti specializzati in IA Generativa rappresenta un’ulteriore sfida critica per le Compagnie assicurative con il 54% evidenzia infatti difficoltà nel reclutamento di risorse con tali competenze e il 50% segnala criticità anche nella retention.


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