La trasformazione delle città è stato il focus dell’intervento di Antonio Lombardo, Government & Public Sector Consulting Leader di EY Italia. Durante la tavola rotonda Innovazione e sviluppo territoriale: esperienze, leve abilitanti e ruolo della PA, Lombardo ha presentato i risultati dello Smart City Index, l’indagine EY che misura il livello di smartness dei 109 capoluoghi italiani. Dallo studio, ha rilevato, emerge un miglioramento diffuso in termini di digitalizzazione e innovazione urbana, con le città metropolitane che guidano la classifica grazie a maggiori investimenti in infrastrutture e servizi digitali. Tuttavia, il dato più significativo riguarda il Mezzogiorno: città come Cagliari, Bari e Palermo registrano progressi rilevanti, guadagnando rispettivamente 12, 17 e 19 posizioni, grazie a un aumento del 22,7% nella readiness digitale, segno che il divario territoriale può essere colmato. In crescita, ha aggiunto, anche l’attenzione alla sostenibilità, con investimenti in mobilità, energia e trasporto locale. Un’evoluzione percepita anche dai cittadini, come evidenziato da un’indagine EY-SWG, che sottolinea una crescente consapevolezza dell’importanza degli investimenti pubblici: i cittadini individuano le amministrazioni locali come soggetti chiave per rendere le città più smart e vivibili (64%), inclusive (62%) e sostenibili (55%), pur con la richiesta di un ulteriore impegno da parte delle istituzioni.
La fiducia algoritmica come infrastruttura su cui costruire la PA del futuro